top of page
  • Immagine del redattoreVeronica Bronzetti

Non conosco uomo

Come è possibile? Io non conosco uomo. (Lc. 1,34)

Nella giornata mondiale contro la violenza sulle donne la mia riflessione parte dalla frase che Maria rivolge all'angelo che Le annuncia l'incarnazione. Perché proprio nel Vangelo ma, soprattutto, nell'antico Testamento, la parola "conoscenza" possiede questa accezione fisica e di congiunzione anche sessuale. È, infatti, proprio la "conoscenza" la chiave di ogni rapporto. L'etimologia della parola, in particolare nel prefisso, indica esattamente il concetto fondamentale. Conoscere significa entrare in relazione. Senza conoscenza non può esserci amore, neppure della donna o dell'opera d'arte più appariscente perché non se ne comprende la vera essenza. È per questo che molti uomini ricorrono alla violenza, nelle più innumerevoli e svariate tipologie. Perché sono tendenzialmente incapaci di capire ed interagire con un'altra persona. Rimangono fondamentalmente degli onanisti che dis-conoscono l'alterità di chi gli sta davanti. Entrare in relazione è un viaggio che spaventa perché la conoscenza non è un'operazione asettica ma implica un coinvolgimento, una compromissione delle proprie certezze. Occorre il coraggio di mettersi in discussione. Cosa che un egocentrico non è assolutamente disposto a fare. Solo chi conosce è in grado di amare perché giunge al termine di un percorso in cui è riuscito più che a capire razionalmente, a compenetrarsi con l'altro da sé, accogliendone anche i risvolti che lo destabilizzano. Ho sempre pensato che la frase che pronuncia la voce narrante del romanzo di Umberto Eco al termine della narrazione, possieda esattamente questo senso. Adso da Melk, discepolo del francescano Guglielmo da Baskerville, durante la sequela del maestro amante dei libri e della sapienza, ha un rapporto sessuale estemporaneo con una giovane ragazza sconosciuta, con cui non si scambia neppure una parola. In limine alla conclusione del romanzo dirà: "Eppure, dell'unico amore terreno della mia vita, non avevo saputo, né seppi mai, il nome..."

Davide Lombardi


0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

èVento suono

bottom of page